Come spostarsi in Giappone: il Japan Rail Pass, la card SUICA, etc

Come è noto, in Giappone i mezzi di trasporto sono super puntuali e affidabili  e se viene eccezionalmente indicato un ritardo si tratta al massimo di qualche minuto (una delle cose che mi ha stupito di più è stato proprio vedere questi omini lungo ogni binario del treno o della metro armati di cronometro e penna). I mezzi pubblici in Giappone arrivano ovunque e sono molto facili da utilizzare. I Giapponesi poi sono estremamente gentili e disponibili quindi, nel dubbio, tirate fuori Google Translator e chiedete a loro.

In questo articolo trovate tutte le informazioni su come spostarsi in Giappone utilizzando i mezzi pubblici (scelta che consiglio!): treni, metro, autobus, taxi e voli interni.

Come spostarsi in Giappone: lo shinkanzen

Dove si compra e quanto costa il Japan Rail Pass (JRP)

Il costo della vita in Giappone è più o meno come quello italiano; l’unica cosa che costa veramente uno sproposito sono i mezzi di trasporto. Prendere un treno andata e ritorno da Tokyo a Hiroshima costa un minimo di 400 euro, giusto per darvi un’idea.

Come stranieri  però siamo fortunati e possiamo comprare prima di partire il famoso Japan Rail Pass (JRP), un pass utilizzabile su quasi tutte le tratte ferroviarie della compagnia giapponese Japan Rail (o JR, inclusi gli shinkanzen, i treni proiettile). Al momento il JRP può essere acquistato solo fuori dal Giappone da turisti stranieri che visitano il Giappone per meno di 90 giorni e va poi convertito e attivato in Giappone in una delle tante biglietterie della JR Line (si trovano in aeroporto e in tutte le stazioni principali del Giappone). Lo si può acquistare per 1 settimana (319 euro), 14 gg (503 euro) o 21 giorni (646 euro) e potete farlo online pagando con carta di credito attraverso diversi siti. Io ho usato questo sito tramite cui vi arriva poi il voucher direttamente a casa. 

Se avete intenzione di fare almeno 2 spostamenti da Tokyo vi conviene assolutamente farlo: comprare i biglietti singoli costa davvero una fortuna! Tra l’altro il JRP vale anche per il treno che collega gli aeroporti di Narita e Haneda al centro di Tokyo (lo Skyaccess), per diverse linee ferroviarie “cittadine”(sia a Tokyo che a Kyoto), non che per il traghetto che porta sull’isola di Miyajima davanti Hiroshima.

Una volta “attivato” (ricordatevi che hanno bisogno di vedere il vostro passaporto per farlo), vi daranno un pass di cartoncino che dovrete mostrare ogni volta che entrerete/uscirete nelle stazioni della JR e nelle zone dedicate agli shinkazen. Per vedere gli orari dei treni (ma anche di qualsiasi altro mezzo di trasporto giapponese) vi consiglio di usare Google Maps e l’App Japan Navitime dove potrete filtrare i mezzi di trasporto inclusi nel JRP.

**FATE MOLTA ATTENZIONE A NON PERDERE IL JAPAN RAIL PASS** perchè non potrete ricomprarlo! L’inefficiente sistema giapponese non prevede l’emissione di un secondo Japan Rail Pass per la stessa persona finchè non scade quello precedente (ovviamente perchè è tutto cartaceo).

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Come spostarsi in Giappone: il Japan Rail Pass

Come prenotare i posti sul treno con il Japan Rail Pass

Per essere sicuri di avere il vostro posto sul treno (almeno per le tratte lunghe e, soprattutto, in alta stagione) potete fare la prenotazione nelle biglietterie della JR Lines anche con giorni d’anticipo. Se poi per qualche motivo non riuscirete a prendere quel treno non c’è nessun problema. Su tutti (o quasi) gli shinkazen, le carrozze dalla 1 alla 5 sono vagoni con posti non riservati. Anche sui treni “normali” della JR Line ci sono sempre vagoni su cui è possibile salire senza prenotazione e sono sempre ben indicati. Tutti gli shinkazen hanno un nome e un numero (es. Sakura 561); sappiate che con il JRP si possono prendere tutti i treni fuorchè i treni chiamati Nozomi e Mizuho. Fate molto attenzione perchè se salite su uno di questi treni potreste prendere una multa stratosferica!!

Come spostarsi in Giappone: i treni

La carta prepagata SUICA

Recentemente, per semplificare la vita a noi turisti (ma le utilizzano anche i local), sono state introdotte delle carte prepagate utilissime per spostarsi con tutti i mezzi di trasporto: treni, metro, bus, traghetti, funivie, ecc). La carta più utile per noi si chiama SUICA e vi consiglio di acquistarla già in aeroporto, quando arrivate in Giappone. Per farlo troverete delle macchinette automatiche verdi e bianche con il disegno di un pinguino. Selezionare l’inglese come lingua → purchase new SUICA → e inserite l’ammontare che volete mettere all’interno della carta. La macchinetta, ahimè accetta solo contanti; per un viaggio di circa 2 settimane considerate di caricare almeno 6000/5000¥ a carta (il totale include i 500¥ di cauzione). Se non vi fermate in Giappone per più di 28 giorni in realtà conviene acquistare la WELCOME SUICA, che funziona esattamente allo stesso modo, con la differenza che, se ci dovesse rimanere del credito, non è più rimborsabile. La WELCOME SUICA però non ha la cauzione di 500¥ e potrete utilizzare il credito residuo anche acquistando prodotti nei konbini, anche all’aeroporto prima di ripartire quindi.

Con le carte SUICA (anche la Welcome) si possono pagare: i treni (quelli non inclusi nel JRP), gli autobus (in tante città e nella zona Alpi giapponesi), traghetti, funivie, alcuni lockers e piccoli acquisti nei konbini e nei distributori automatici.

Carta SUICA, Giappone
Carta SUICA

Come utilizzare la metropolitana in Giappone

Tutte le città giapponesi hanno una fitta rete di metropolitane e di ferrovie urbane. Ogni linea è indicata da una lettera maiuscola e ogni fermata da un numero (ad esempio la fermata della metro di Asakusa  della linea A di Tokyo è la A18). Accanto a tutti i tornelli di tutte le fermate ci sono le biglietterie automatiche (anche in inglese) dove si possono comprare i biglietti o ricaricare la vostra carta SUICA .

I biglietti si comprano ” a distanza”, a seconda di quante fermate dovete fare, e non a tempo. Sopra le macchinette ci sono degli schemi che aiutano a capire quanto pagare,ma spesso ci sono anche degli impiegati a cui potete chiedere. I biglietti urbani di solito partono da un minimo di 220/230 Y (poco meno di 2 euro). Attenzione: i biglietti vanno comprati il giorno stesso dell’utilizzo!! C’è sopra la data, quindi non potete comprarne tanti da utilizzare in più giorni. La metropolitana di solito funziona dalle 5 di mattina fino a mezzanotte/mezzanotte e mezza.

Come spostarsi in Giappone: la metro

Come prendere l’autobus in Giappone

Alcune volte, più della metro può convenire spostarsi in autobus (soprattutto a Kyoto e nelle città più piccole). Anche in questo caso, impostando la destinazione su Google Maps (con la data e l’orario indicativo che vi interessa) vi mostrerà le linee di autobus che potete prendere e dove si trovano le fermate. Nel 99% dei casi potete pagare il biglietto in uscita utilizzando la carta SUICA. I costi sono gli stessi della metro.

Come spostarsi con i taxi in Giappone

I taxi sono abbastanza cari ma sono l’unica soluzione se decidete di fare un pò di vita notturna fuori dalla vostra zona perchè i mezzi pubblici finiscono a mezzanotte, anche nel week-end e anche a Tokyo. In alcune città si trova anche Uber.

Come spostarsi in Giappone: i taxi

I voli interni per Okinawa e Sapporo

Il treno è il mezzo di trasporto più comodo per spostarsi in Giappone, a meno che non vogliate raggiungere l’isola di Sapporo nell’estremo nord, o le isole Okinawa nell’estremo sud. Praticamente solo in questi due casi dovrete prendere necessariamente dei voli interni. Come in Europa, anche in Giappone sono nate diverse compagnie low cost e, da poco tempo, queste compagnie permettono di raggiungere a prezzi ragionevoli anche le isole Okinawa, un tempo paradiso tropicale solo per ricchi. Un volo da Tokyo a Naha (Okinawa) costa intorno agli 80 euro e ci sono diverse compagnie (Jetstar Japan, Vanilla Air, Skymark Airlines e ANA); anche per Sapporo i prezzi sono più che abbordabili (40-50 euro con le stesse compagnie).

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2 commenti su “Come spostarsi in Giappone: il Japan Rail Pass, la card SUICA, etc”

  1. Ciao,
    ho trovato molto interessante ed informativo il tuo articolo, infatti io e mio marito ad aprile del 2024 andremo in Giappone per due settimane ed io ho deciso di organizzare il viaggio da me.
    Ho già prentato gli aerei di andata e ritorno e gli alberghi, ora devo capire come organizzare lo shuttle dall’areoporto all’albergo di Tokio e dall’albergo all’areoporto di Osaka.
    Potresti darmi qualche consiglio?
    Grazie
    Tiziana

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