Cuba: tutti i consigli per organizzare un viaggio fai-da-te

Organizzare un viaggio a Cuba è abbastanza semplice, ma bisogna considerare alcune cose prima di partire per non farsi trovare impreparati una volta sul posto. Il recente passato del paese permea ancora il presente e, se da una parte il futuro sembra avvicinarsi, dall’altra ci sono ancora le insegne anni ’50, i carretti trainati dai cavalli e le classiche Chevrolet che sfrecciano in tutta l’isola. Cuba ha avuto l’embargo per tantissimi anni (e lo ha tuttora anche se in misura minore) e tanti prodotti che fanno parte del nostro quotidiano non si trovano; vi basti pensare che a Cuba lo shampoo, così come tanti altri prodotti per l’igiene, sono considerati un bene di lusso! 

Cuba è un paese davvero pieno di contrasti e sono rimasta veramente stupita nel trovarla praticamente immutata dal mio ultimo viaggio sull’isola nel 2003. Fatta eccezione per pochissime cose (di cui vi parlerò), nulla sembra cambiato!  Credo che sia un’assoluta rarità nel panorama globale e il fascino di Cuba è legato sicuramente anche a questo: è un paese in cui davvero gli orologi sono rimasti fermi per decenni. In questo articolo ho pensato di raccogliere un pò di consigli pratici per organizzare un viaggio a Cuba fai-da-te, tanti piccoli accorgimenti che vi potranno (almeno spero) semplificare la vita durante il vostro viaggio a Cuba. 

Cuba

Viaggio a Cuba: i miei consigli pratici

Documenti necessari per entrare a Cuba: il visto

(aggiornato a Settembre 2023)

Per entrare a Cuba bisogna avere la tarjeta turistica, ovvero un visto. In Italia viene rilasciata a vista presso l’Ambasciata di Cuba a Roma, al  Consolato generale di Cuba a Milano , al Cuba Point di Milano, e al Pampero Viaggi (a Torino) a fronte del pagamento di 25 euro. I dati necessari sono quelli anagrafici e l’operativo dei voli. Oltre alla tarjeta, bisogna avere un passaporto con validità superiore a 6 mesi e un’assicurazione sanitaria che copra tutta la durata del viaggio (vedi ultimo paragrafo di questo articolo). Alcune compagnie offrono anche il servizio di acquisto della tarjeta turistica, in questo caso ritirerete il visto al momento del check-in in aeroporto. 

Dal 6 aprile 2022 sono state abolite tutte le restrizioni all’ingresso a Cuba. Non è più necessario mostrare il certificato vaccinale nè l’esito negativo di un tampone molecolare per l’ingresso nel Paese. Tutti i viaggiatori in arrivo a Cuba devono tuttavia compilare, a partire da 48 ore prima del volo, una dichiarazione di salute, in formato digitale, reperibile a questo link. Dal 23 gennaio 2023 questa dichiarazione non potrà più essere compilata in formato cartaceo, una volta arrivati a Cuba. Come per ogni viaggio, comunque, vi consiglio di controllare il sito Viaggiare Sicuri prima di partire per vedere se sono cambiate le cose. NOTA IMPORTANTE: da giungo 2022 Cuba è entrata nella lista dei paesi bannati dagli Stati Uniti. Questo significa che se, successivamente, vorrete entrare in USA (o anche semplicemente farci scalo) non potrete più fare l’ESTA ma dovrete richiedere preventivamente un visto tipo il B1 o il B2. Questo chiaramente impatta anche sulla scelta del volo per raggiungere Cuba: evitate voli con scalo negli Stati Uniti perchè potrebbero impedirvi di imbarcare se non avete un visto B1, B2 o di altro tipo.

Come pagare a Cuba: le carte di credito sono accettate?

Fino a poco tempo fa, per pagare a Cuba esistevano due tipi di valuta: il peso cubano (CUP) e il peso convertibile (CUC), entrambi privi di qualsiasi valore fuori dal paese. Dal 1° gennaio 2021 è entrata però in vigore l’unificazione monetaria e a seguito di questa importante riforma, il CUP rimane l’unica valuta all’interno del Paese. Il cambio ufficiale con il dollaro USA rimane fissato in 1 a 24 e il CUC è abolito. In teoria non sarebbe consentita la circolazione dei dollari statunitensi (USD) nè degli euro in contanti, ma la realtà è molto diversa. Visto che il CUP si svaluta sempre di più, i cubani preferiscono avere euro/dollari quindi riuscirete a cambiarli (ad un cambio più vantaggioso che altrove) nelle case particular e in altre situazioni.  Ad ogni modo a Cuba si riesce a cambiare più o meno ovunque nelle banche e negli sportelli CADECA, ma ricordatevi di ricontare tutto davanti allo sportello non appena ritirate i soldi. Soprattutto gli uffici di cambio dell’aeroporto riescono a “far sparire” alcune banconote pur avendovele contate davanti. Per quanto riguarda le carte di credito, potrete usarle negli hotel di lusso, in alcuni esercizi commerciali e per farvi anticipare contante in banca, ma non sono accettate le carte di credito americane come l’American Express o la Diners Club. L’unica carta con cui si riesce a prelevare contante dagli ATM è la VISA, ma la cosa migliore da fare è portarsi direttamente dall’Italia tutto il contante necessario. Se poi non dovesse bastarvi, andrete in banca con la carta di credito.

Quando andare a Cuba: il periodo migliore

Cuba ha un clima tropicale caldo e soleggiato con due stagioni: la stagione secca, che va da novembre ad aprile, e la stagione delle piogge che va da maggio ad ottobre. Durante quest’ultima gli acquazzoni improvvisi sono all’ordine del giorno, ma durano pochi minuti e lasciano spazio al sole in brevissimo tempo. Dicono che settembre e ottobre siano i mesi più pericolosi per gli uragani, che tuttavia possono verificarsi in ogni momento (soprattutto tra giugno e novembre). Francamente con il riscaldamento globale non so se queste statistiche siano ancora attendibili. In generale a Cuba fa sempre caldo e anche nella stagione secca le temperature non scendono mai sotto i 20-25 gradi. L’alta stagione turistica va da metà dicembre a metà marzo e nei mesi di luglio e agosto. 

Come muoversi a Cuba

Per raggiungere il centro de l’Havana dall’aeroporto i taxi lavorano con una tariffa fissa (non detta) di 25 dollari o euro a macchina, quindi potrete cambiare in moneta locale anche in centro all’Havana. Per quanto riguarda gli altri spostamenti, a Cuba in generale le strade non sono in ottimo stato, la segnaletica è pressochè inesistente così come l’illuminazione. Anche la famosa Autopista Nacional non ha i catarifrangenti e vi troverete a sorpassare carretti e persone che camminano lungo la strada. La situazione è leggermente migliore nella parte ovest dell’isola (diciamo fino a Sancti Spiritus); dopo Santiago de Cuba le strade sono perlopiù sterrate. Tutto questo per dirvi che affittare una macchina a Cuba non è esattamente una buona idea (anche se io lo feci la prima volta che ci andai e girai tutta l’isola senza particolari problemi). Il mio suggerimento è quello di utilizzare, ove possibile, la compagnia di pullman per viaggiatori stranieri, la Viazul, e i taxi a lunga percorrenza. Combinando questi due mezzi di trasporto riuscirete ad arrivare ovunque senza spendere una fortuna. 

Pullman Viazul

Questa compagnia di pullman serve buona parte delle località turistiche. Gli autobus sono moderni, con aria condizionata, e partono in orario. Sul sito trovate tutte le tratte e i prezzi. In teoria i biglietti si possono comprare anche online ma i posti risultano quasi sempre esauriti (anche se non è vero!). La cosa migliore da fare è andare nell’autostazione Viazul a l’Havana appena arrivati e comprare i biglietti per le tratte che vi servono. Il giorno della partenza andate poi in stazione almeno 30 minuti prima. Il foglio che vi avranno dato al momento dell’acquisto è di fatto solo una prenotazione e va convertita nei biglietti veri e propri prima della partenza. Se arrivate all’ultimo minuto  ci sono buonissime possibilità che abbiamo rivenduto il vostro posto.  L’autostazione Viazul a l’Havana si trova in Avenida 26 y Zoologico, Nuovo Vedado.

Taxi a lunga percorrenza 

In ogni stazione degli autobus (ma anche nel centro delle città in generale) verrete braccati da taxisti che vi proporranno di portarvi ovunque. Di solito guidano macchine americane degli anni ’50 e possono portare fino a 5 persone più l’autista. Contrattando un minimo sul prezzo riuscirete a spendere il giusto e a impiegare un po di tempo in meno rispetto all’autobus. Il vantaggio ulteriore del taxi è che vi lascerà direttamente all’indirizzo della casa/hotel che gli darete e potrete contrattare anche le soste nei posti che vi interessano. 

Per aiutarti a preparare la valigia per Cuba trovi le liste da spuntare e tanti consigli utili nell’articolo su Cosa mettere in valigia per ogni occasione. Cuba

Dove dormire a Cuba: le case particular

A Cuba si dorme nelle cosiddette casas particulares, delle case private i cui proprietari affittano delle stanze con bagno privato. Sono strutture molto simili al Bed & Breakfast e alcune sono davvero belle. Tutte sono pulite e abbastanza confortevoli, con aria condizionata, ventilatore e mini frigo in stanza. Normalmente ogni casa ha 2-3 stanze in affitto con 2-4 letti ciascuna e si paga a stanza (non a persona).  Il prezzo medio è di 30-35 dollari a stanza . La maggior parte delle casas particulares offre inoltre la prima colazione (al prezzo di 5 dollari a persona) e la cena (al prezzo di 10-15 dollari a seconda del menù). Fino a poco tempo era abbastanza complicato prenotare le case particular prima di partire dall’Italia, ma da un pò di tempo è possibile trovarle e prenotarle dal sito di Airbnb ed è tutto molto più semplice. Se non andate in alta stagione potete anche decidere di non prenotarle e gestire il vostro itinerario in totale libertà. 

Se vi spostate in autobus, ad ogni arrivo in stazione vi troverete davanti tantissimi jineteros (i procacciatori o intermediari) che cercheranno di portarvi in alcune case per guadagnarsi la loro provvigione. Le casas particulares comunque sono tantissime, se non trovate posto in una casa, sarà lo stesso proprietario a suggerirvi un’alternativa (si conoscono tutti!). Un discorso a parte va invece fatto per Varadero; le casas particulares sono anche lì, ma la cosa migliore è andare in un classico resort. I prezzi non sono sono folli e avere l’all inclusive per qualche giorno non ha mai fatto male a nessuno. 

Cuba

Dove mangiare a Cuba

Si può dire che questo sia l’unico aspetto che è davvero cambiato rispetto al mio precedente viaggio a Cuba. Quando ci ero stata nel 2003 avevo mangiato per 3 settimane esattamente le stesse cose (pollo o pesce, fagioli neri, riso, avocado, patate fritte, mango e altri frutti tropicali). I ristoranti praticamente non esistevano e avevo cenato sempre nelle casas particulares. Ora la situazione è completamente diversa, l’offerta di ristoranti è ampia e la cucina è un po più varia. In ogni città si trovano tanti ristorantini carini dai prezzi assolutamente abbordabili. Per un pasto completo normalmente si spendono 10-15 CUC, per arrivare fino ai 25-50 CUC nei ristoranti più lussuosi.

Continuano a non esistere supermercati dove poter comprare degli snack o simili (portateveli dall’Italia nel caso), nè tantomeno baracchini di street food (fatta eccezione per i banchetti che vendono dell’ottima frutta tropicale). 

Internet a Cuba

Anche da questo punto di vista la situazione è cambiata, da che non prendeva neanche il telefono siamo passati addirittura al wifi! Non è facilissimo da trovare, ma con un po di impegno si riesce a rimanere connessi col mondo. C’è un unico provider (statale naturalmente) che si chiama ETECSA e, per utilizzare il wifi, bisogna comprare le loro schede al costo di 1-5 dollari per 1h-5h di navigazione. In ogni città non vi sarà difficile individuare il wifi point (di solito si trova nelle piazze principali e negli hotel di lusso): vedrete decine di persone alienate con lo sguardo perso davanti al cellulare. In questi punti riuscirete a comprare anche le schede dai ragazzini che arrotondano un po (in alternativa dovete andare negli uffici dell’ETECSA e potete comprarne al massimo 3 per ogni passaporto). 

Cosa portare a Cuba

Per un viaggio a Cuba sicuramente è bene non dimenticare di portare alcune cose perchè avreste moltissime difficoltà a reperirle lì. Tra queste:

  • shampoo, sapone, e tutto il necessario per l’igiene personale 
  • spray anti-zanzare (a Varadero e sulla costa ce ne sono tante)
  • medicine che prendete abitualmente e i “classici” da viaggio (aspirina, anti-diarroici, anti-emetici, fermenti lattici, antibiotico, antistaminico, ecc)
  • assorbenti (a Cuba quelli interni non si trovano proprio)
  • un adattatore con presa americana (anche se in alcuni casi troverete la nostra presa) Tranne rari casi la corrente è a 110 volt
  • saponettine piccole, matite, pennarelli, piccoli giochi da regalare ai bambini 
  • protezioni solari (a Cuba ci si ustiona anche quando è nuvolo!) 
  • cappello

La sicurezza a Cuba

Cuba rimane un paese sicuro, soprattutto quando si parla di sicurezza individuale. La polizia turistica è ovunque e i turisti, in generale, sono considerati sacri. Essendo però Cuba un paese povero ed essendo vero il detto “l’occasione fa l’uomo ladro”, non lasciate cose di valore in vista nelle casas particulares e negli alberghi. Quando c’è, utilizzate la cassetta di sicurezza per riporre soldi, macchina fotografica e le altre cose di valore. Ultimamente dicono che ci siano stati alcuni scippi a danno dei turisti a l’Havana Viieja, ma credo si tratti di casi piuttosto isolati. Di sicuro c’è che i cubani cercano in ogni modo di racimolare soldi dai turisti e lo fanno con ogni mezzo. Di solito iniziano a parlarvi per strada, facendovi i complimenti magari, per arrivare (dopo 15-20 minuti) alla richiesta di soldi vera e propria. Nella situazione peggiore provano a truffarvi proponendovi di cambiare i soldi in nero o cose del genere. L’importante è non dargli corda e si stuferanno subito (anche perchè se vi fermate a parlare con tutti quelli che ve lo chiederanno non riuscirete a fare 1 metro!).  

L’assicurazione medico-bagaglio per Cuba

A Cuba la nostra copertura sanitaria non vale. Il mio consiglio è quello di fare sempre un’assicurazione medico-bagaglio che vi possa coprire durante il viaggio. Io mi trovo molto bene con Heymondo, un sito che confronta le polizze di diverse compagnie e propone la polizza più conveniente per quel determinato viaggio. Per farlo dovrete inserire i dati relativi al vostro viaggio (paese, durata, ecc) e vi manderanno una mail con le proposta migliore che potrete poi acquistare direttamente on-line (essendo miei lettori avrete diritto anche uno sconto del 10%!!!). Tutte le polizze di Heymondo includono anche le attività sportive e l’assistenza medica anche in caso di contagio da coronavirus, compreso il test se necessario. È prevista anche la copertura per il prolungamento del soggiorno in hotel dovuto alla quarantena. Allo stesso modo la garanzia di annullamento del viaggio include la copertura per malattia o decesso del viaggiatore o di un familiare a causa del COVID-19. Tutte le polizze possono essere inoltre stipulate/prolungate anche quando siete già in destinazione.

22 commenti su “Cuba: tutti i consigli per organizzare un viaggio fai-da-te”

  1. Ciao Valentina, grazie per i consigli. Ti seguo sempre e le tue recensioni sui viaggi sono utilissime! Andrò presto a cuba e questo articolo mi ha aiutato tanto ad organizzare il mio viaggio!
    Ti chiedo una info La prima foto, sembra un bar/ristorante sul mare, dov’è stata scattata? Mi sembra un bel posto per mangiare o bere qualcosa e vorrei andarci!
    Grazie mille

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  2. Ciao Valentina…io sono stata a Cuba le prime due settimane di maggio 2018….sei stata bravissima a descrivere Cuba…lo avessi visto prima di partire…io cmq. Mi sono davvero innamorata di Cuba…e ci tornero’…di sicuro…abbiammo fatto molto Cuba-vera e poco mare…ma pazienza.. sara’x la prossima volta!grazie ciao

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  3. meno male ci siete! vi ho ‘utilizzati’ per un paio di viaggi pre-pandemia, con grande soddisfazione. ora sto pianificando cuba, e un’amic mi ha inviato il link, io me ne ero dimenticata. so di poterci contare anche questa volta, grazie!

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  4. Ciao Valentina, sto valutando l’idea di una settimana a Cuba (per questo sono venuta a cercare informazioni sul tuo fantastico sito!): mi sono però un po’ scoraggiata leggendo altri articoli in cui si descrive una situazione non proprio serena dell’isola (difficoltà nel reperire prodotti e alimenti, negozi e locali chiusi, continui blackout e conseguente malcontento e poca sicurezza generale) che non si è più ripresa dalla pandemia. Non so quando sei andata l’ultima volta a Cuba, ma sapresti darmi ulteriori informazioni a riguardo?
    Grazie!

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    • Ciao Alessia,
      Io ci sono stata pre-pandemia, ma ho diversi amici che sono stati recentemente e mi confermano che non è come prima, ma non ci sono problemi di sicurezza o altri problemi grossi che pregiudichino un bel viaggio a Cuba

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  5. Ciao grazie, molto utile. Una domanda: sto cercando di farmi un’idea del budget che serve per 15/18 gg. Siamo in due + bambina di 9 anni. Faremmo le tappe classiche + qualche giorno al mare. Mi dai una forbice di spesa senza grandi lussi (escluso forse il resort al mare)? Grazie mille

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  6. Ciao Valentina, ho in programma un viaggio a Cuba di 10/12 giorni per fine marzo con il mio compagno. Vorremmo fare un po’ di bel mare (ma non Varadero dove sono già stata, preferirei qualcosa di meno turistico e più selvaggio) e visitare le città che ci consentano di conoscere la vera Cuba. Hai un itinerario da suggerirmi? Grazie!

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    • Ciao Claudia, io sono stata una volta a Varadero e, tanti anni fa, a Baracoa, ma non so come può essere diventata adesso. Per l’itinerario, in 10-12 giorni secondo me ti conviene concentrati su l’Havana, poi Vinales, Cienfuegos, Trinidad, Santa Clara + un cajo per il mare (da fare in quest’ordine)

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  7. Ciao Valentina, avrei bisogno di un consiglio. A fine maggio mi recherò per una settimana a NY ( dal 29.05.2023 al 4.06.2023) successivamente vorrei andare a Cuba una decina di giorni.
    Ho letto però che Cuba dal 2022 sia entrata nella lista dei paesi bannati dagli Stati Uniti e per questo sono un po preoccupata. Non vorrei mai organizzare e pagare tutto e poi non riuscire a poterci andare una volta a NY. Potresti darmi qualche consiglio a riguardo?

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  8. Valentina grazie mille per i tuoi consigli, sono utilissimi, se posso vorrei farti alcune domande su cuba in vista del mio viaggio programmato dal 25/03 al 8/04 2023.

    1 – mi piacerebbe capire meglio il discorso riguardante la moneta cubana.
    Dal tuo blog (forse il più aggiornato e recente) spieghi che il cup è ormai l’unica moneta cubana, ma che le persone del posto data la sua svalutazione continua, preferiscono in alcuni casi trattare con euro e dollari. Sai per caso dirmi con più precisione in quali contesti/circostanze viene richiesto l’euro/dollaro e in quali il CUP? Ad esempio, ho letto spulciando un po’ nel web che i servizi (es: escursioni, acquisti al supermercato, ristoranti) vogliono il dollaro ed euro, ma il cup allora come e dove lo utilizzo?

    2 – I miei 15 giorni di vacanza ho deciso di impostarli in un modo un pò insolito, cioè mettere l’Havana come ultima destinazione prima del ritorno, l’ordine delle mie tappe è: Aeroporto Josè Martì -> Varadero, Varadero -> Cienfuegos, Cienfuegos -> Trinidad, Trinidad -> Santa Clara, Santa Clara -> Vinales, Vinales -> Havana.
    Mi è stato molto utile nel tuo Blog scoprire la compagnia di trasporto turistico Viazul, tramite il sito infatti sono riuscito a capire le tratte e gli orari di partenza dei bus, solo che mi si presenta un problema, purtroppo non c’è la tratta “Santa Clara -> Vinales” (probabilmente perché sono più di 540 km), l’alternativa ho visto sarebbe quella di fare Santa Clara -> Havana, poi da li andare a Vinales e tornare.
    Volevo chiederti se ricordi servizi di trasporto alternativi presenti a Santa Clara,
    se ti è capitato in uno dei tuoi viaggi a cuba di percorrere distanze così lunghe e come ti sei trovata,
    e se vuoi sarei più che felice di sentire una tua opinione a riguardo sul mio itinerario.

    3- Avrei un ultima domanda da farti,
    Nella pianificazione del mio viaggio volevo includere anche la visita ad alcune spiagge iconiche/riconosciute dell’isola, tra cui “Cayo largo del Sur” in rete non sono riuscito a trovare un modo per raggiungerla, sai come andarci? Hai dei consigli da darmi su altre spiagge da vedere?

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  9. ciao, ho appena letto tutto e wow! sei super.
    Sarò a Cuba, precisamente sarò 2 giorni all’Avana, mi consiglieresti qualche posto dove poter mangiare senza spendere troppo? Grazie mille

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  10. Ciao Valentina,

    grazie per tutte le info utilissime. Andrò a Cuba per una decina di giorni tra giungo e luglio, viaggio con i miei figli, siamo 4. Tu parli di portare con sè il contante necessario, a tuo avviso, quanto dovrei considerare giornalmente? Ovviamente dipende da ciò che si fa, lo comprendo, ma volendo fare una media, riuscireste a darmi un’idea?

    Grazie. Mille

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  11. Ciao Valentina,
    complimenti per il sito! Trovato perché sto pensando di tornare a Cuba dopo 20 anni…
    Nel tuo viaggio hai potuto constatare se un vegano avrebbe vita facile?

    Grazie!

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    • Ciao Stefano, grazie mille! Mmm non facilissima secondo me. A Cuba non c’è grande varietà di cibo e un vegano a occhio e croce si deve accontentare di mangiare riso, fagioli, avocado, frutta e poco altro. Un saluto, Valentina

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