12 Weekend low cost in Europa

Con le giornate che si allungano e il sole che inizia a scaldare, la primavera è la stagione perfetta per esplorare l’Europa organizzando dei weekend low cost. Oltre alle capitali, infatti, ci sono tante altre città in cui è possibile trascorrere un fine settimana relativamente economico (anche se il caro benzina si fa sentire un pò ovunque ahimè). In quest’articolo vi propongo quindi 12 destinazioni low cost in Europa, bellissime città raggiungibili a poco prezzo da molte città italiane e in cui il costo della vita è spesso più basso rispetto all’Italia.

12 idee per un weekend economico in Europa

1) Cracovia

Il primo weekend low cost in Europa che vi propongo è a Cracovia, in Polonia. La città è raggiungibile con Ryanair da moltissime città italiane ed è proprio una città-gioiello. L’ex capitale reale della Polonia ha veramente tanto da offrire: un bellissimo centro storico (patrimonio UNESCO) che gira intorno alla grande Piazza del Mercato, una delle più antiche università d’Europa (dove studiò nietepopodimeno che Copernico), il vivace e nottambulo Kazimiriez (il ghetto ebraico dove Steven Spielberg girò “Schindler List”), per non parlare della Miniere di Sale di Wieliczka (una miniera di sale profondissima e ancora attiva dopo 700 anni con 300 km di gallerie distribuite su 9 piani).  Da Cracovia si può fare poi un’escursione dolorosa (ma doverosa) a Oswiecim universalmente e drammaticamente conosciuta con il nome tedesco di Auschwitz. Rispetto al periodo in cui andare, nella mia esperienza Maggio è il mese migliore per visitare la Polonia. In questo mese le giornate di sole e le temperature sono spesso superiori a quelle italiane. 

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Cracovia
Cracovia

2) Marsiglia

Marsiglia è raggiungibile dall’Italia via terra con l’auto o Flixbus e in aereo con diverse compagnie low cost. Negli ultimi 10 anni la città è stata protagonista di una specie di Rinascimento. Molti quartieri sono stati riconvertiti e ristrutturati per far dimenticare la vecchia immagine della città che la vedeva pericolosa e sporca. Oggi Marsiglia è una bellissimo melting pot tra antico e moderno. Perdetevi senza meta nel Panier, lo storico quartiere popolare, così come in tutta la zona moderna dei docks che si trova subito sotto. Per una gita fuoriporta c’è l’intrigante Chateau d’If sull’Ile de Frioul (dove Dumas ha ambientato il Conte di Montecristo) e naturalmente la famosa Corniche, una strada costiera spettacolare che corre tra Cassis e La Ciotat da cui potrete ammirare le Calanque (delle insenature simili ai fiordi). Marsiglia poi, come la Costa Azzurra, gode di un clima mite per buona parte dell’anno quindi portatevi il costume perchè non è escluso che riusciate a farvi un tuffo anche in primavera.

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Marsiglia
Marsiglia

3) Atene 

Anche la capitale greca si raggiunge con le compagnie low cost da molte città italiane ed è perfetta per trascorre un weekend low cost in primavera (ma anche nelle altre stagioni dell’anno). Come sapete amo moltissimo la Grecia e Atene è una delle città europee in cui non mi stanco mai di tornare. Qui si respira storia ad ogni angolo, ogni centimetro della città ci racconta qualcosa della civiltà da cui noi tutti proveniamo. La vista del Partenone da sola vale il viaggio, ma ad Atene c’è molto di più! Ci sono i quartieri di Plaka e Monastiraki con i loro vicoli, ci sono il Museo dell’Agora e quello incredibile del Partenone, il Museo Archeoogico, la collina del Licabetto per vedere un tramonto da favola, l’animata zona di Gazi per a vita notturna, e molto altro. Se avete più di giorni fate una gita fuori porta al meraviglio tempio di Poseidone a Capo Sounion

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La vista al tramonto dalla collina di Filopappo ad Atene
io che mi godo la vista al tramonto dalla collina di Filopappo ad Atene

4) Berlino 

Anche Berlino è una città che si può considerare abbastanza economica per noi, ed è una città in cui si può stare due giorni o una settimana senza annoiarsi mai. Le attrazioni sono molte, ma i luoghi che personalmente amo di più sono sicuramente il Pergamonmuseum  (con le incredibili vestigia dell’antica Babilonia e l’altare di Pergamo), il Neues Museum, la porta di Brandeburgo con dietro il Reichstag (non mancate di salire sulla cupola), il museo ebraico e Potsdamer Platz. Al di là dei monumenti è bellissimo passeggiare e perdersi nel Mitte o a Kreuzberg, girovagando tra le piazzette e i negozi vintage. Berlino è anche la capitale europea della musica elettronica; se siete patiti del genere non potrete non andare al Berghein, al Panorama Bar o al Watergate. Trovate tutte le info su Berlino negli articoli Berlino Insolita: 10 luoghi bellissimi da non perdere e I 10 Musei di Berlino più belli .

Berlino Insolita
il famoso muro di Berlino

5) Varsavia

Avete già capito che amo molto la Polonia, e soprattutto, andarci in primavera? A differenza di Carcovia, Varsavia è una città che è stata quasi completamente distrutta durante la seconda guerra mondiale, ma è stata ricostruita in modo impeccabile esattamente com’era prima. Se nessuno ve lo dice, non ve ne accorgereste neanche! Percorrete la “strada reale” (Ulica Krakowska) per arrivare alla città vecchia con il castello reale, la piazza piena di caffetterie con i loro cortili e l’antica cittadella fortificata. È una strada pedonale molto bella con tante chiese, parchi e monumenti vari. Se siete patiti di street art non perdetevi il quartiere popolare di Praga. Parliamo di una zona molto povera della città, abitata principalmente da operai, in cui hanno iniziato a fare bellissimi murales e sono lentamente apparsi piccoli bar, gallerie, ristorantini e locali notturni. C’è da scommettere che diventerà presto un quartiere alternativo e hipster.

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Varsavia- Parco Lazienki
Parco Lazienki a Varsavia

6) Lubiana

Lubiana è una delle capitali meno conosciute e più piccine d’Europa, ma secondo me si tratta di un vero e proprio tesoro nascosto. Io l’ho amata molto per la bellezza dei luoghi, per l’atmosfera molto bohemienne e giovanile e, non ultimo, per il costo della vita: la Slovenia è davvero perfetta per trascorrere un weekend low cost!  Non essendo molto grande, Lubiana si visita tranquillamente in un giorno o in un weekend e, grazie alla sua posizione centrale, è anche un perfetto punto di partenza per esplorare tutte le meraviglie che la Slovenia ha da offrire (come il lago di Bled e le grotte di Postumia ad esempio). Trovate diversi articoli sulla Slovenia sul blog per vedere le varie opzioni.

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Lubiana vista dal fiume
Lubiana vista dal fiume

7) Malta

Pur essendo un’isola abbastanza grande da girare, Malta è un’isola che si presta bene per un un weekend low cost a primavera, soprattutto se ci si concentra sulla bellissima capitale, La Valletta. Andarci fuori stagione (entro maggio diciamo) costa poco, il volo è economico, così come le strutture. A Valletta ho lasciato il cuore, stupenda la cattedrale di St.John, il Fort Sant’Elmo, le terrazze panoramiche degli Upper e Lower Barrakka Gardens da cui si gode una vista magnifica sul Grand Harbour, per non parlare di Casa Rocca Piccola. Nei dintorni, non perdetevi una cena a base di pesce fresco nel villaggio dei pescatori di Marsaxlokk e i templi neolitici di Hagar Qim e Mnajdra. Trovate maggiori informazioni nell’articolo: Un viaggio a Malta in primavera

La Valletta, Malta
La Valletta, Malta

8) Barcellona

Barcellona è il grande classico, probabilmente la città più gettonata e mainstream di questo elenco per trascorrere un weekend di primavera in Europa. Purtroppo non è più così economica come lo era fino a qualche anno fa, soprattutto se vi avvicinate ai festival di giungo come il Primavera Sound o il Sònar, ma cercando bene si riescono a trovare delle offerte convenienti talvolta. Io ci vado molto spesso da 15 anni e non credo mi stancherò mai. Da marzo in poi si fa già vita da spiaggia, Barceloneta pullula di persone che vengono per passeggiare, farsi un aperitivo al Santa Marta o un pranzo a base di paella con i piedi direttamente nella sabbia. Ma non mancano tantissime attrazioni “culturali”; su tutte, sicuramente il Museo Mirò, il Museo Picasso, il Palau de la Musica Catalana, Parc Guell e le altre meravigliose invenzioni di Gaudì, i palazzi art nouveau sul Paseo de Gracia e il castello di Montjuic.

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Parc de la Ciutadela, Barcellona
Parc de la Ciutadela, Barcellona

9) Bucarest 

Un’altra città dell’est europeo che sta diventando sempre più popolare per chi viaggia low cost è sicuramente la capitale della Romania, che è raggiungibile da diverse città con Ryanair, Wizzair ed altre. In inverno le temperature scendono molto al di sotto dello zero, ma da aprile in poi le temperature sono come le nostre, forse più alte. Assolutamente da vedere il colossale Palazzo del Parlamento (nato dai deliri di onnipotenza del dittatore comunista Nicolae Ceaușescu), il memoriale della Rinascita, il Parco Cișmigiu (uno degli angoli più romantici della città) e il mercato Obor (dove trovate dalla gallina al vestiario). Come molte città dell’ex URSS poi Bucarest ha una vibrante scena notturna e un’energia creativa che pervade da tutti i pori. Io sono rimasta molto colpita, positivamente (ovvio!).

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Palazzo del Parlamento, Bucarest
Palazzo del Parlamento, Bucarest

10) Porto

Il Portogallo sta diventando, a ragione, uno dei paesi più visitati d’Europa. È cresciuto moltissimo negli ultimi anni, l’offerta è elevatissima e le città sono magnifiche. Porto è una valida alternativa alla capitale Lisbona, che, come sapete, è la mia città preferita in tutta Europa (sul blog trovate diversi articoli). A Porto si vola con Ryanair a prezzi onesti (sempre più bassi rispetto ai voli per Lisbona) e in un weekend si riesce a girare benissimo. Partite dal quartiere storico della Ribeira (patrimonio UNESCO) che si affaccia sul fiume Douro, per poi attraversare il ponte in ferro Dom Luis I che collega la città alla gemella Vila Nova de Gaia, famosa nel mondo per la produzione del Porto (il liquore). Un degustazione di questo prezioso nettare è d’obbligo! Altre cose da non perdere: la stazione di São Bento, la chiesa di San Francesco, la Casa de Musica e la casa de Serralves.

a Porto per un weekend low cost
Porto

11) Sofia 

La Bulgaria è stata una delle sorprese di viaggio più belle degli ultimi anni. Avevo comprato un volo per Sofia approfittando di una super offerta e mai scelta fu più azzeccata. La capitale della Bulgaria è ancora fuori dai circuiti di massa e mi è piaciuta molto, nonostante non abbia delle attrazioni incredibili come Cracovia, Praga e altre capitali dell’Europa dell’Est. La Cattedrale di Aleksandar Nevski con le sue immense cupole dorate è molto affascinante, così come la chiesa paleocristiana di San Giorgio, i giardini Tsentralna Banya con una moschea e gli storici bagni pubblici,  ma quello che ho amato di più forse è stato il passeggiare senza meta respirando l’aria dell’est. La vera chicca poi del weekend è stata la gita a Plovdiv, città universitaria con origini antichissime che possiede, tra le altre cose, un teatro romano meraviglioso.

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la Cattedrale Aleksandar Nevski di Sofia
la Cattedrale Aleksandar Nevski di Sofia

12) Poznan 

Dopo Varsavia e Cracovia, vi propongo un’altra città della Polonia per trascorrere un bel weekend low cost in primavera. Paliamo di Poznan, una città del nord-ovest del paese, collegata da Ryanair con diversi aeroporti italiani. Poznan è una vibrante città universitaria e fieristica molto frequentata durante tutto l’anno. I suoi palazzi sono intonacati con i colori pastello che le conferiscono un aspetto fiabesco. Bellissima la Piazza del Vecchio Mercato, chiamata La Stary Rynek, che rappresenta il fulcro della vita cittadina di Poznan sin dal 1253, data della sua fondazione, e vi si affacciano gli edifici più importanti e antichi della città, insieme alle coloratissime ‘case dei pescivendoli’, e a tanti ristoranti e locali. Da vedere anche il Parco della Ciuttadella e Palmaria, una delle serre più grandi d’Europa.

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le case color pastello di Poznan
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Mi chiamo Valentina e sono una travel blogger full time dal 2018. Sono anche una nomade digitale e trascorro buona parte dell’anno in viaggio, da sola o accompagnando gruppi in giro per il mondo. Amo i vulcani, i deserti, il Sudamerica e l’Asia Centrale, amo i gatti, New York, l’astronomia, e la musica elettronica. Il mio viaggio della vita? Decisamente l’Antartide!

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